Energia spirituale: la Kundalini
La Kundalini è un’energia spirituale propria di tutti gli esseri umani ed il suo risveglio è necessario per entrare, sentire e vivere la meditazione. Come una madre si prende cura del suo bambino, la Kundalini si prende cura di noi in modo assolutamente puro e spontaneo.
La Kundalini è solo pura luce di conoscenza, amore, compassione e attenzione. Ci sono tutte e tre queste cose in quell’energia. Noi conosciamo molte energie, come l’energia elettrica, conosciamo l’energia luminosa, conosciamo altre energie. Ma queste energie non possono pensare, non possono regolarsi, non possono lavorare da sole, devono essere governate da noi. Ma questa energia è essa stessa l’Energia Vivente e sa come governarsi da sola. Lei pensa.
Shri Mataji, Weilburg, Germania, 11 agosto 1992
Il termine Kundalini è di origine sanscrita: “kundal” significa attorcigliato come un serpente e “-ini” è il suffisso femminile. La Kundalini risiede nel suo stato dormiente nell’osso sacro avvolta in tre spire e mezzo. L’aggettivo sacro suggerisce che gli antichi Greci conoscevano già il potere della Kundalini. Il risveglio dell’energia Kundalini libera ed attiva tutti i punti energetici del nostro corpo sottile, donandoci tutti i benefici della meditazione e regalando un volto gioioso e fresco alle nostre giornate.
Seguiamo ora, al rallentatore, l’ascesa della Kundalini (in un essere spiritualmente molto evoluto, la realizzazione del Sé si manifesta in una frazione di secondo e si mantiene definitivamente). Quando può procedere senza intoppi attraverso i prime cinque Chakra, la Kundalini raggiunge l’Agyna e come una nuvola si diffonde nella parte inferiore del cervello, colmandoci di un benefico senso di torpore e di dolcezza. E’ come se, all’inizio, la Madre della nostra nascita ci cantasse una ninna-nanna dagli effetti totalmente rilassanti. Poi, sempre in condizioni ottimali, si sente la forza vitale fondersi nel ridiscendere i canali Ida e Pingala, come se la benefica nuvola d’energia si sciogliesse in una pioggia di benessere. I due canali dirigono l’onda verso il Nabhi Chakra, dove viene raggiunta da un nuovo stimolo della Kundalini. Nel frattempo, la testa diventa gradualmente più leggera, come se si sbarazzasse di antichi pesi. Poi procede ad una maggiore velocità ascensionale, andando ad aprire il Chakra della Agnya. Le pupille cominciano allora a dilatarsi, la leggerezza del capo si trasforma in un sentimento di percezione affinata, di traslucidità. Si comincia a percepire il silenzio del Sahasrara. La pressione della forza accumulata dalla Kundalini si riduce man mano, il Brahmarandra si apre. E’ il momento culminante del battesimo e, a questo punto, il soggetto sente il proprio essere permeato dal vento fresco delle vibrazioni divine: è realizzato.
L’avvento, Gregoire de Kalbermatten, ed. Mediterranee
La Kundalini può essere paragonata ad una corda arrotolata su se stessa, come molti fili di energia. Si alza srotolandosi dall’osso sacro, pronta ad attraversare i nostri centro energetici. Se i nostri plessi nervosi sono contratti, o si aprono solo parzialmente, lo spessore della Kundalini, ossia il numero di fili, comincia a ridursi e la sua forza si diminuisce di conseguenza. Questa energia spirituale riporta quindi i Chakra al loro regolare funzionamento, riparando i danni causati dallo stress mentale, emotivo e fisico della vita di tutti i giorni.
Sa tutto di voi, ed è la conoscenza assoluta, perché è così pura. Qualsiasi Chakra tocchi, sa anche in anticipo cosa c’è lì che non và. È pronta e preparata, e si adatta completamente a voi, in modo che il suo risveglio non vi dia alcun problema: se qualche Chakra è chiuso, lei aspetta e procede lentamente aprendolo a poco a poco.
Shri Mataji, Weilburg, Germania il 11 agosto 1992
Sahaja Yoga integra e trascende ogni forma di meditazione, di preghiera e di yoga, poiché è lo yoga del risveglio della Kundalini. Quest’energia è presente nella varie culture dei popoli che erano a conoscenza della sua esistenza: il caduceo di Mercurio, il serpente piumato Quetzalcoatl della cultura azteca oppure le spirali dell’iconografia paleocristiana.
A differenza delle religioni, lo yoga non si basa sulla mera fede, ma sull’esperienza diretta : se la desideri puoi provare ora la meditazione online!
Il potere della Kundalini è purezza assoluta, auspichevolezza, santità, castità, rispetto di se stessi, puro amore, distacco, affetto partecipe, attenzione illuminata, per donarvi la gioia. Poiché ogni madre vuole che suo figlio raggiunga la gioia e in qualsiasi modo proverà a donare gioia ai suoi figli, nello stesso modo questa Kundalini ha un solo potere, quello di donare gioia ai Suoi propri figli. E lo fa.
Shri Mataji, Weilburg, Germania il 11 agosto 1992